Frassino (Fraxinus excelsior)
FAMIGLIA: Oleacee. DESCRIZIONE: albero imponente, alto sino m 30-40. Ha la corteccia grigiastra e grosse gemme nere sulla cima dei gio-vani rami. Le foglie, caduche, sono composte da 7 a 13 fo-glioline. I fiori biancastri producono le samare (frutti secchi muniti di alette membranose). AMBIENTE: vive sulle montagne e colline fresche, dove il ter-reno è fresco. In terre fertili e profonde cresce rapidamente.
PARTI UTILIZZATE: le foglie. EPOCA DI RACCOLTA: all’inizio dell’autunno.
PROPRIETÀ MEDICAMENTOSE: sudorifere, diuretiche, antireu-matiche, soprattutto lassative. PRESCRIZIONE: nelle affezioni reumatiche e gottose, nell’artrite. Nella costipazione di ventre, o quando si desideri un purgante efficace, del tipo ricavato dall’esotica Sena. PREPARAZIONE E DOSE: infuso — gr 12-15 di foglie in gr 200 d’acqua, come purgante, a digiuno. Infuso leggero — gr 10 di foglie in gr 250-300 di acqua, da bere in due volte, mattino e sera, per le malattie reumatiche e gottose.
CONTROINDICAZIONI: non ve ne sono. NOTE CONCLUSIVE: esiste un’altra specie di Fraxinus, detto Orniello (Fraxinus ornus). Si distingue dal Frassino, o F. mag-giore, per essere di minori dimensioni (alt. m 10 circa) e per avere foglie composte di non più di 7 foglioline (5-7), e per avere inoltre le gemme grigie. Dal fusto inciso viene raccolta la linfa sgorgante (manna) che, condensata in « pani di man-na », è in vendita nelle farmacie quale innocuo purgante per i bambini e ottimo lassativo per gli adulti.
RIPRODUZIONE E COLTURA DELLA PIANTA: sia il Frassino come l’Orniello si riproducono interrando i semi delle samare a ot-tobre. Spesso la germinazione impiega un anno e oltre. Il Frassino non si pianti vicino alla casa o alle mura di cinta, perché le grosse radici, che camminano assai superficialmente, rovinerebbero le fondamenta. È un ottimo albero ornamentale del parco, dove resiste ai venti e all’aria salmastra del mare.